Modalità d’intervento
- Concordiamo gli obiettivi con la famiglia e con l’ente segnalante
- Collaboriamo attivamente con la famiglia e con i servizi coinvolti
- Proponiamo incontri settimanali a domicilio, ad orari flessibili, offrendo colloqui,
attività, condivisione e organizzazione di momenti della vita quotidiana - Organizziamo attività di gruppo per famiglie, genitori o figli a dipendenza delle
necessità
Condizioni d’ammissione
Le richieste di attivazione possono essere inoltrate al SAE da:
- Ufficio dell’Aiuto e della Protezione (UAP), settore famiglie e minorenni e settore curatele e tutele
- Autorità regionali di protezione (ARP)
- Preture
- Magistratura dei minorenni
- Enti pubblici o privati che hanno ricevuto l’abilitazione da parte del DSS:
- Servizi medico-psicologici
- Servizi psico-sociali
- Servizio educativo minorile
- Curatori privati
- Scuole dell’infanzia, elementari, medie e della pedagogia speciale attraverso i direttori, gli ispettori, i capigruppo del servizio di sostegno pedagogico e il Servizio dell’educazione precoce speciale (SEPS)
- Operatori sociali ed educativi della Pro Infirmis, del Soccorso operaio svizzero (SOS), della Croce Rossa (CR), Infermiere consulenti materne e pediatriche (ICMP) e pedagogiste del Progetto genitori dei Servizi di assistenza e cura a domicilio (SACD), operatori del Centro coppia e famiglia, del Consultorio matrimoniale-familiare.
- altri enti/servizi che offrono sufficienti garanzia di presa a carico.
Ordine di priorità
Per garantire la qualità del servizio offerto, le prestazioni del Servizio SAE si rivolgono in ordine di priorità:
- alle famiglie con figli minorenni in età compresa tra 0 e 15 anni (o fintanto che frequentano una scuola dell’obbligo)
- a minorenni tra i 16 e i 18 anni che abitano con i loro genitori
- ai minorenni rientrati al domicilio familiare al termine di un collocamento
Costo
Alle famiglie viene chiesto un contributo finanziario unico (50.-) per tutta la durata dell’intervento di sostegno e accompagnamento educativo.